Salute

Artrite reattiva - Sintomi, cause e trattamento

L'artrite reattiva, nota anche come sindrome di Reiter, è un'infiammazione delle articolazioni innescata da infezioni, in particolare infezioni causate da malattie a trasmissione sessuale o intossicazione alimentare. Tuttavia, questa malattia non è contagiosa.

L'artrite reattiva fa sì che le articolazioni delle ginocchia, delle caviglie o dei piedi diventino gonfie, dolorose, rosse e calde al tatto. Questa condizione può andare e venire, ma tende a scomparire entro 6-12 mesi.

La sindrome di Reiter è una condizione rara. Il rapporto di incidenza è solo di una dozzina di casi ogni 100.000 persone. Questa condizione è più comune negli uomini e nelle persone di età compresa tra 20 e 40 anni.

Cause di artrite reattiva

La causa esatta dell'artrite reattiva è ancora sconosciuta. Anche così, la maggior parte di questi disturbi si verifica come reazione a infezioni nel corpo, in particolare infezioni del tratto gastrointestinale, del tratto urinario o degli organi genitali.

Queste infezioni sono generalmente causate dai seguenti batteri:

  • Batteri che causano malattie sessualmente trasmissibili, come: Chlamydia trachomatis e Ureaplasma urealyticum.
  • I batteri che causano la contaminazione degli alimenti, come Shigella, Salmonella, Yersinia, Campylobacter, e Clostridium difficile.

Tuttavia, non tutti i pazienti affetti dalle suddette infezioni batteriche avranno l'artrite reattiva. Questo disturbo è più comune nei pazienti che presentano anche una serie di fattori di rischio, come avere il gene HLA-B27, essere maschi e avere un'età compresa tra 20-40 anni.

Sintomi di artrite reattiva

I sintomi dell'artrite reattiva si verificano generalmente 1-4 settimane dopo l'infezione. Il sintomo principale di questo disturbo è dolore, rigidità e gonfiore delle articolazioni, in particolare delle articolazioni di ginocchia, caviglie, piedi e fianchi.

Non solo, anche altre parti delle articolazioni, come talloni, vita e glutei, possono sperimentare la stessa cosa. Inoltre, l'artrite può anche attaccare le dita delle mani e dei piedi, i muscoli e i tendini.

Oltre ad attaccare le articolazioni, la sindrome di Reiter può colpire anche il tratto urinario e gli organi genitali, la zona degli occhi e la pelle. I sintomi che compaiono in ogni paziente sono diversi, a seconda della posizione dell'infezione.

I sintomi dell'artrite reattiva delle vie urinarie possono includere:

  • Aumento della frequenza della minzione e del dolore.
  • Scarico dal pene o dalla vagina.

I sintomi dell'artrite reattiva nella zona degli occhi possono includere:

  • Gli occhi sono rossi e dolorosi.
  • La vista diventa sfocata.

I sintomi dell'artrite reattiva nell'area della pelle possono includere:

  • Appare un'eruzione cutanea sulla pelle.
  • La superficie della pelle appare rossa, ispessita e ruvida.

I sintomi di cui sopra possono andare e venire e possono durare da 3 a 12 mesi. In una minoranza di pazienti, questo disturbo può diventare una malattia cronica.

Quando andare dal dottore

Una persona ha bisogno di consultare un medico se manifesta sintomi di artrite reattiva. Soprattutto se questi sintomi compaiono poco dopo aver sperimentato un'infezione gastrointestinale o un'infezione del tratto urinario, che è generalmente caratterizzata da diarrea o dolore durante la minzione.

Anche dopo il trattamento, l'artrite reattiva può ripresentarsi in un secondo momento. Pertanto, si consiglia alle persone che hanno sofferto di questa malattia di consultare regolarmente un medico in modo che le loro condizioni siano sempre monitorate.

Diagnosi di artrite reattiva

Il medico chiederà le lamentele e i sintomi del paziente, oltre a tracciare la storia della malattia che il paziente e la sua famiglia hanno sofferto. Successivamente, il medico esegue un esame fisico delle articolazioni, degli occhi e della pelle del paziente, soprattutto se queste aree avvertono dolore, infiammazione, gonfiore o eruzione cutanea.

Se c'è il sospetto che il paziente abbia l'artrite reattiva, il medico eseguirà le seguenti indagini:

analisi del sangue

Questo test mira a rilevare l'infezione, i segni di infiammazione nel corpo, al gene HLA-B27, che è comunemente di proprietà delle persone con artrite reattiva.

Test delle urine e delle feci

Questo test mira a confermare la presenza di infezione, che può essere un fattore scatenante per l'artrite reattiva.

Test del fluido articolare

Il medico prenderà del liquido dall'articolazione che si sente dolorante. Questo fluido articolare è necessario per verificare la presenza di infiammazione e infezione nell'articolazione.

Foto a raggi X

È possibile eseguire scansioni a raggi X per valutare la gravità dell'infiammazione. Questo passaggio viene generalmente eseguito quando il paziente manifesta sintomi ricorrenti di artrite reattiva.

Trattamento dell'artrite reattiva

Il trattamento dell'artrite reattiva mira ad alleviare i sintomi in modo che i pazienti possano tornare alle loro normali attività. La scelta del metodo di trattamento sarà adattata alla causa, alla gravità, all'età, alle condizioni generali di salute del paziente. Ecco la spiegazione:

Automedicazione

I pazienti possono fare il trattamento iniziale in modo indipendente per alleviare il dolore limitando il movimento, il riposo, agli impacchi freddi, alle articolazioni problematiche.

Tuttavia, questo trattamento indipendente è solo temporaneo. Dopo l'automedicazione, è ancora necessario consultare un medico.

Droghe

Il medico somministrerà antibiotici per curare le infezioni batteriche. Quindi, vengono somministrati anche farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come diclofenac o ibuprofene, per alleviare il dolore e l'infiammazione delle articolazioni.

Tuttavia, se i FANS non funzionano, verranno somministrati farmaci antinfiammatori della classe dei corticosteroidi. Il farmaco può essere somministrato iniettandolo nell'articolazione interessata o per via orale (assunto per bocca).

Se anche i corticosteroidi non aiutano ad alleviare i sintomi del paziente, il medico somministrerà farmaci per sopprimere il sistema immunitario (DMARD), come il metotrexato o la sulfasalazina.

Oltre agli antibiotici e agli antidolorifici articolari, il medico può prescrivere corticosteroidi topici se il paziente ha anche un'eruzione cutanea o colliri o unguenti, se il paziente ha anche la congiuntivite.

Fisioterapia

Fare fisioterapia regolarmente per un certo tempo può essere fatto per ripristinare la capacità di muovere le articolazioni e l'area circostante.

Inoltre, il medico consiglierà anche al paziente di esercitare regolarmente per mantenere la forza e la flessibilità delle articolazioni e dei muscoli. I tipi di esercizio generalmente raccomandati per chi soffre di artrite sono il ciclismo o lo yoga.

Il successo del trattamento dell'artrite reattiva varia ampiamente. La maggior parte dei malati migliora entro 3-4 mesi, ma circa il 50% di loro sperimenta di nuovo questo disturbo qualche anno dopo.

Complicazioni dell'artrite reattiva

Ci sono diverse complicazioni che possono derivare dall'artrite reattiva, tra cui:

  • Infiammazione del muscolo cardiaco
  • Infiammazione e indurimento della colonna vertebrale
  • Glaucoma
  • Deformità del piede
  • Accumulo di liquido nei polmoni

Prevenzione dell'artrite reattiva

La prevenzione dell'artrite reattiva può essere eseguita evitando i fattori scatenanti di questa condizione, vale a dire le infezioni trasmesse sessualmente e le infezioni gastrointestinali. Questo può essere fatto nei seguenti modi:

  • Usa il preservativo durante il sesso e non cambiare partner sessuali.
  • Garantire la pulizia del cibo e delle bevande consumate prestando attenzione al processo di conservazione, lavorazione e presentazione.
  • Effettuare controlli sanitari regolari secondo le raccomandazioni del medico, in modo che le malattie possano essere individuate precocemente e trattate immediatamente.
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