Salute

Rho - Benefici, dosaggio ed effetti collaterali

L'immunoglobulina Rho o anti-D è un farmaco per prevenire l'anemia emolitica dovuta a differenze di reso tra il feto e la madre (incompatibilità di reso). Questa condizione si verifica quando il feto è Rh positivo mentre la madre è Rh negativa.

Rho agisce prevenendo la formazione di anticorpi Rh nel corpo materno durante la gravidanza e dopo il parto. Gli anticorpi Rh si formano quando c'è una differenza rhesus tra il feto e la madre.

Questi anticorpi attaccheranno quindi il feto con positività rhesus nella seconda gravidanza e oltre. Se questa condizione non viene prevenuta, il neonato può sviluppare un'anemia emolitica pericolosa per la vita.

Rho viene somministrato anche a pazienti Rh negativi che hanno già ricevuto trasfusioni di sangue da pazienti Rh positivi. Dare Rho in questa condizione mira a prevenire effetti collaterali fatali, come shock e insufficienza renale. Inoltre, l'immunoglobulina Rho può essere utilizzata anche nel trattamento della porpora trombocitopenica idiopatica (ITP).

Marchio Rho: HyperRho S/D

Cos'è Rho

gruppoFarmaci da prescrizione
CategoriaImmunoglobuline
BeneficioPrevenire l'anemia emolitica nei neonati a causa di incompatibilità rhesus, prevenire la formazione di anticorpi Rh a causa di trasfusioni di sangue con rhesus inadeguato e trattare porpora trombocitopenica idiopatica (ITP).
Usato daMaturo
Rho per le mamme in gravidanza e allattamentoCategoria C: Gli studi sugli animali hanno mostrato effetti avversi sul feto, ma non ci sono studi controllati nelle donne in gravidanza.Il farmaco deve essere usato solo se il beneficio atteso supera il rischio per il feto.

Non è noto se Rho possa essere assorbito o meno nel latte materno. Se stai allattando, consulta prima il tuo medico sui benefici e gli effetti collaterali di Rho.

Forma di drogaIniettare

Precauzioni prima di utilizzare Rho

Le iniezioni di Rho devono essere somministrate in ospedale solo da un medico o da personale medico sotto la supervisione di un medico. Ci sono diverse cose da considerare prima di usare questo farmaco, tra cui:

  • Informa il tuo medico di eventuali allergie che hai. L'immunoglobulina Rho non deve essere somministrata a pazienti allergici a questo farmaco o ad altri farmaci immunoglobulinici.
  • Informi il medico se ha una carenza di qualsiasi tipo di immunoglobulina (IgA) o anemia emolitica. L'immunoglubulina Rho non deve essere somministrata a pazienti con questa condizione.
  • Rho non deve essere somministrato ai neonati.
  • Informi il medico se ha o ha avuto diabete, anemia, trigliceridi alti, ictus, malattia coronarica, edema polmonare, disturbi della coagulazione del sangue, come l'emofilia.
  • Consultare prima il proprio medico se si prevede di vaccinarsi durante l'utilizzo di Rho.
  • Informi il medico se sta assumendo determinati farmaci, integratori o prodotti a base di erbe.
  • Informi il medico se sei incinta, stai allattando o stai pianificando una gravidanza.
  • Segnalare immediatamente al medico se si verifica una reazione allergica, un grave effetto collaterale o un sovradosaggio dopo l'uso di Rho.

Dosaggio e dosaggio di Rho

L'immunoglobulina Rho viene iniettata in una vena o in un tessuto muscolare (intramuscolare/IM). Il medico determinerà la dose in base alle condizioni e al peso del paziente. In generale, i seguenti sono i dosaggi di Rho in base alla loro destinazione d'uso:

Scopo: Prevenire l'anemia emolitica nei neonati a causa di incompatibilità rhesus

Una dose di 1.500 UI viene iniettata nel tessuto muscolare delle donne in gravidanza come dose singola a 28-30 settimane di gestazione e 0-72 ore dopo il parto.

Scopo: Previene la formazione di anticorpi Rh dopo trasfusione di sangue

Iniezione intramuscolare di 100 UI (20 mcg) per 2 ml di globuli rossi positivi rhesus trasfusi. Dose massima 15.000 UI (3.000 mcg)

Scopo: Trattare porpora trombocitopenica idiopatica (ITP)

La dose iniziale è di 250 UI/kg di peso corporeo, iniettata in vena come dose singola o in 2 dosi divise in giorni separati. Per i pazienti già anemici, la dose raccomandata è 125-200 UI/kg di peso corporeo (25-40 mcg/kg di peso corporeo), somministrata in dose singola o suddivisa in 2 dosi.

Come Usare Rho Correttamente

Rho sarà somministrato in ospedale e iniettato direttamente da un medico o da personale medico sotto la supervisione di un medico. Seguire le indicazioni del medico durante il trattamento con Rho per ottenere la massima efficacia del trattamento.

Il medico inietterà i farmaci Rho nei vasi sanguigni o nel tessuto muscolare del paziente. I medici monitoreranno la respirazione, la pressione sanguigna, i livelli di ossigeno e la funzionalità renale del paziente durante il trattamento con Rho. Dovrai anche fare un esame delle urine ogni 2-4 ore, per almeno 8 ore.

Per il trattamento durante la gravidanza, l'immunoglobulina Rho verrà somministrata periodicamente nell'ultimo trimestre di gravidanza e somministrata di nuovo dopo la nascita del bambino. Per il trattamento di trasfusioni di sangue inadeguate, i farmaci Rho vengono somministrati quando compaiono i sintomi.

Durante il trattamento con Rho, segua i consigli del medico. Le verrà chiesto di sottoporsi a regolari esami del sangue per monitorare la risposta alla terapia.

Interazioni di Rho con altri farmaci

Se Rho viene utilizzato insieme a iniezioni di vaccini che utilizzano germi vivi, come vaccini BCG, varicella, MMR, influenza o rotavirus, l'efficacia di questi vaccini diminuirà.

Informare sempre il medico se si prevede di utilizzare farmaci, integratori o prodotti erboristici durante il trattamento con Rho.

Rho. Effetti collaterali e pericoli

Ci sono diversi effetti collaterali che possono verificarsi dopo l'utilizzo di Rho, vale a dire:

  • Calore su viso, collo o petto (sciacquone)
  • Mal di testa o vertigini
  • Sudorazione eccessiva
  • Dolore articolare o dolore muscolare
  • Sonnolenza, malessere o debolezza
  • Nausea, vomito, diarrea o mal di stomaco
  • Gonfiore o dolore al sito di iniezione

Verificare con il proprio medico se gli effetti collaterali di cui sopra non scompaiono o peggiorano. Rho può anche aumentare il rischio di emolisi intravascolare che può portare ad anemia, insufficienza renale acuta, CID (coagulazione intravascolare disseminata), o sindrome da distress respiratorio.

Rivolgersi immediatamente al medico se si verifica una reazione allergica al farmaco o lamentele e sintomi che indicano un effetto collaterale più grave, come:

  • Febbre, brividi, debolezza, mal di schiena o pallore
  • Tosse con sangue o mancanza di respiro
  • Urina sanguinolenta o poca urina
  • Gonfiore, calore e dolore alle gambe
  • Intorpidimento improvviso o debolezza su un lato, lentezza o visione offuscata
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